FONDAZIONE ITALIA®
|
HOME PAGE torna a indice |
|
Seguono l'Italia il Portogallo, (32%), la Spagna (31%) e la Grecia (14%). Per i servizi pubblici on line, l'Italia è al nono posto. Secondo il rapporto della Commissione i risultati sono "incoraggianti" anche se restano enormi differenze tra stati e all'interno dei singoli stati.
In Europa, secondo il rapporto della Commissione Europea, più del 90% delle scuole e del business sono on line e metà dei cittadini sono " regolari utilizzatori " In merito alla differenziazione di utilizzo fra uomini e donne,risulta che i primi utilizzano Internet con una percentuale del 60%, mentre le donne sono al 47%, e rispettivamente il 50% e il 35% di due anni prima. Quanto all' e-government, tra l'ottobre 2001 e l'ottobre 2002 l'Italia ha incrementato l'utilizzo di servizi online nei 20 servizi di base forniti da amministrazioni nazionali e locali, collocandosi in posizione quasi mediana. Assicura informazioni online più l'interazione in un solo senso. L'Italia è preceduta da Portogallo, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Finlandia, Danimarca, Irlanda e Svezia (al primo posto). Seguono Austria, Olanda, Grecia, Germania, Belgio e Lussemburgo. Sempre in Italia il 65% dei medici pratica Internet, collocando così il paese in settima posizione preceduto da Olanda, Francia, Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna e Svezia (al primo posto).
|