Filippo
Magnini vince i 100 metri ai campionati Mondiali di
nuoto, ed ha scatenato la gioia del club Italia, di dirigenti
e allenatori che, con questo storico successo, escono dal tunnel
di un Mondiale finora deludente. L'Italia attendeva quest'oro
da un secolo. Ce lo ha portato Filippo Magnini di Pesaro, 23
anni, il re dei 100 metri, con un tempo storico, 48’’12,
la seconda migliore prestazione di sempre dopo il record del
mondo dell’olandese Pieter van den Hoogenband (47’’84)
stabilito all’Olimpiade di Sydney del 2000. "Ho vinto
l’oro divertendomi. Pazzesco" ha commentato Magnini,
«Agli Europei mia sorella aveva sognato la vittoria e
con il tempo giusto. Stavolta mi aveva solo detto di aver sognato
una bella cosa. Avevo troppa paura a chiedere, ora posso farmelo
raccontare». «Non me ne rendo conto ancora bene,
mi viene da piangere, ma non posso farlo perché ci sono
tutti i miei amici che mi stanno a vedere». Filippo sorride,
trattiene le lacrime, non piange, qui c’è un oro
che danza davanti agli occhi di tutti gli italiani, qui c’è
una grande prestazione da salutare. Il nuoto azzurro è
vivo.
29
luglio 2005