D'Alema
a Mosca dove ha partecipato ad una riunione del G8, conversando
con i giornalisti, con riferimento al voto per il rifinanziamento
delle missioni italiane all’estero ha avvertito: «è
in gioco la credibilità di una maggioranza politica, che
non può che contare su una maggioranza parlamentare anche
per le sue scelte di politica estera».- «la maggioranza
di governo deve essere in grado di sostenere la politica estera
del governo».
Il ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, ha sottolineato
«il più grande rispetto» per posizioni che nascono
da «ragioni di coscienza». Ciò nondimeno la situazione
creatasi dovrà essere «oggetto di una riflessione da
parte delle forze politiche interessate e da parte dei parlamentari
che hanno annunciato questa loro contrarietà».
Con riferimento poi all'ipotesi di un voto favorevole al rifinanziamento
da parte dell' UDC, D'Alema, ha
chiarito che «tutti i voti che sostengono scelte così
delicate e impegnative come quelle contenute nel provvedimento che
il Consiglio dei Ministri approverà, sono benvenuti. Un consenso
parlamentare più ampio sarà un fatto certamente positivo».
«Non riuscirei a capire il voto contrario di chi condividesse
i contenuti del provvedimento».
29 giugno
2006
|