Claudio Petruccioli senatore del gruppo Ds, è
il nuovo presidente della Rai. La commissione di Vigilanza sulla
Rai ha espresso parere favorevole alla nomina di Petruccoli all'unanimità,
con 33 voti su 33 votanti.
Giovedì
prossimo il Cda della Rai affronterà la questione della nomina
del nuovo direttore generale, e dei vice direttori. Il Polo vuole
come dg Alfredo Meocci, ex conduttore del Tg1, ex membro dell'Autorità
per le telecomunicazioni, ma la candidatura Meocci avrà il
voto contrario dei tre consiglieri del centrosinistra (Curzi,
Rizzo Nervo e Rognoni).
Claudio
Petruccioli, nato a Terni il 22 marzo 1941, giornalista professionista,
è dal settembre 2001 alla presidenza della Commissione di
vigilanza sui servizi radiotelevisivi. Appena nominato, Petruccioli
ha precisato che, una volta raggiunta l'intesa con l'azionista ministero
del Tesoro, voterà a favore del nuovo direttore generale:
"La mia opinione - ha detto rispondendo a una domanda sul possibile
approdo di Meocci - è sempre stata la seguente: il presidente,
al momento del suo insediamento, a meno che non sia un delinquente
o un incapace, vota a favore del direttore generale, perchè
la collaborazione tra presidente e direttore generale è una
condizione essenziale per il buon funzionamento dell'azienda e il
presidente deve manifestare questa volontà. Se poi dopo un
mese le cose non vanno bene allora cominceranno le discussioni ed
eventualmente i contrasti".
Il presidente
del Consiglio Silvio Berlusconi che si è
detto soddisfatto per la nomina di Petruccioli ha detto: "Sono
soddisfatto che si sia chiuso. E' una persona che avevo avuto modo
di conoscere nel 1994 attraverso uno scambio epistolare". "C'è
stata l'apertura di tutti sulla proposta di Siniscalco, e la "buona
volontà" della maggioranza "che ha proposto addirittura
un membro dei Ds".
31 luglio
2005
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