Si sono celebrati oggi a Roma, i funerali di Enzo Siciliano, narratore,
saggista, commediografo, esperto d'arte e di musica, giornalista,
critico teatrale, critico cinematografico, presidente della Rai,
direttore della Treccani Cinema, del Gabinetto Vissieux, del Premio
Viareggio, Insomma, un intellettuale a tutto campo, uno dei protagonisti
della intellighenzia degli ultimi trent'anni. I funerali si sono
svolti in due tempi, prima in Campidoglio, nella sala della Protomoteca,
poi nella chiesa S. Maria di Piazza del Popolo. A dare l'ultimo
saluto a Enzo Siciliano è intervenuto foltissimo un numero
di persone. Un addio commosso ed intenso che ha richiamato personalita'
di vario genere. Rappresentanti della politica Giuliano
Amato , della letteratura,Alberto Arbasino, Raffaele
La Capria, Dacia Maraini, Alvise Zorzi , della musica,Roman
Vlad , del teatro,Mariangela Melato, Umberto
Orsini, Antonio Calenda, Piero Maccarinelli , del cinema,Bernardo
Bertolucci, Francesco Rosi, Suso Cecchi d' Amico, Lina Wertmuller,
Francesco Maselli , della critica teatrale,Franco Cordelli
, del giornalismo,Giovanni Russo . E ancora Ugo Gregoretti,
Gemma e Paolo Baratta, Alain Elkan, Silvia e Caterina D'Amico, Enrico
Job,Luca Archibugi, lo staff redazionale della rivista
'Nuovi argomenti' di cui Siciliano e' stato il direttore.
In Campidoglio
Enzo Siciliano è stato salutato dal sindaco,
Walter Veltroni, che con un intervento appassionato
ha ricordato lo straordinario spessore intellettuale di Siciliano.
''La sua vita - ha detto Veltroni - e' stata veramente
vissuta per la qualita' del suo lavoro: si puo' dire che l'ha veramente
onorata, ha sempre agito con semplicita' e coerenza, sempre lineare
nelle sue scelte, pure quando e' stato presidente della Rai si e'
sforzato di dare al servizio pubblico le carte giuste, non condizionate
dal mercato. Un esempio di intellettuale moderno che aveva al tempo
stesso le sue radici nella tradizione piu' illuminata, in regole
che vengono da lontano''.
Nel suo
saluto, Bernardo Bertolucci che gli aveva parlato
venerdi' pomeriggio, poche ore prima del ricovero in clinica , ha
sottolineato che ''La cultura per Enzo Siciliano era una passione
travolgente - ha detto - al punto che riusciva a coinvolgere i suoi
amici e i suoi collaboratori.
10 giugno
2006
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