Il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush
vuole salvare la vita a Terry Schiavo,la donna
quarantunenne, in coma vegetativo, e a cui venerdi' scorso sono
state staccate le macchine che l' hanno tenuta viva per 15 anni.
Interrotte le sue vacanze in Texas Bush si e' rientrato
a Washington per firmare una legge straordinaria 'salva
Terri'. Ora un giudice federale dovrà decidere se
ripristinare l'alimentazione a Terry. Dopo aver firmato la legge
"salva Terry" Bush ha diffuso una dichiarazione in cui
afferma che, «in casi come questo, la nostra società
deve avere una presunzione a favore della vita, il che è
specialmente essenziale per coloro che come Terri Schiavo vivono
alla mercè degli altri».
La Camera
degli Stati Uniti ha approvato il provvedimento con 202 sì
e 58 no. Quasi i tre quarti dei repubblicani hanno votato sì.
Mentre per lo schieramento Democratico hanno votato meno della metà
dei deputati.
Il marito di Terry Schiavo
chiede che venga lasciata morire,mentre la famiglia di lei sostiene
che c'è ancora speranza di ripresa.
Ora spetta al giudice federale di Tampa in Florida ordinare il ripristino
dell'alimentazione a Terry. Il ripristino, se sarà ordinato,
potrebbe richiedere anche un lieve intervento chirurgico, e il trasferimento
di Terry in un'altra struttura sanitaria.
Intanto una indagine effetttuata dalla FoxNews indica che solo
il 24% vuole ripristinare l'alimentazione
a Terry;mentre
il 59%
è favorevole a sospenderla, e solo un americano su cinque
accetterebbe di vivere nelle condizioni di Terry.
21 marzo
2005 |