E' morto questa mattina lo scrittore e critico d'arte e del costume
Enzo Siciliano. Aveva 72 anni. Era ammalato da
tempo, poi ieri la notizia dell'aggravarsi delle condizioni dello
scrittore si era sparsa tra gli ospiti alla serata di presentazione
dei finalisti del Premio Strega. Forse a provocare il decesso siano
state le conseguenze dell'emorragia cerebrale che l'aveva colpito
ieri pomeriggio.
Siciliano
è stato presidente della Rai negli anni dal 1996 al 1998,
si ricorda lo scontro con Michele Santoro (celebre la sua espressione
'Miche chi?'che divenne titolo di un libro del giornalista) e il
tentativo di portare la lirica in prima serata. E' stato inoltre
collaboratore di Repubblica e del settimanale L'espresso, direttore
dela rivista Nuovi Argomenti, e direttore dell'Enciclopedia Treccani
del Cinema. Siciliano ricopriva inoltre, anche la presidenza del
Premio Viareggio. E proprio questa mattina, alle 11, avrebbe dovuto
partecipare alla conferenza stampa di presentazione a Roma delle
cinquine finaliste del Premio Viareggio Repaci.
Grande amico di Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini (di
cui scrisse negli anni '70 le biografie), ed Elsa Morante,
Siciliano è stato, dagli anni '70, uno dei protagonisti della
vita letteraria di Roma e d'Italia. Tra le sue opere si ricordano,
tra l'altro La principessa e l'antiquario (1980, premio Viareggio),
I bei momenti (1997, premio Strega 1998), e il recente Il risveglio
della bionda sirena (2004).
La camera
ardente per Enzo Siciliano, è stata allestita
nella sala della Protomoteca, in Campidoglio, ove sono previsti
i ricordi del sindaco Walter Veltroni, di Alfredo Richelin,
Giorgio Van Straten e Marco Defiati.
09 giugno
2006
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