I brigatisti Nadia Desdemona Lioce, Roberto Morandi, Diana
Blefari Melazzi sono sottoposti da oggi al regime di carcere
duro come previsto dall'articolo 41 bis del codice penale. I brigatisti
condannati in primo grado per gli omicidi Biagi e D'Antona
e tutti irriducibili, sono i primi detenuti per terrorismo a cui
viene applicato il 41 bis, dopo che nel 2002 e' stato deciso l'estensione
dell'applicazione oltre che ai delitti di mafia, anche ai trafficanti
di esseri umani e terroristi. Sono circa 600 i detenuti sottoposti
attualmente alle restrizioni previste dal 41 bis, introdotto dopo
le stragi di Capaci e Via D'Amelio allo scopo di impedire ai boss
mafiosi di comunicare con l'esterno.
1 ottobre
2005
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