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        luglio al 17 ottobre 2004, le "Sale Panoramiche" del Castello Sforzesco 
        di Milano, ospitano la mostra "Le vacanze degli italiani, attraverso i 
        manifesti storici della Raccolta Bertarelli". La mostra è curata da Giovanna Mori, che è anche conservatore della 
        Raccolta Bertarelli, ed è organizzata dal Comune di Milano, settore 
        Musei e Mostre - Raccolta delle Stampe A.Bertarelli, in collaborazione 
        con Fondazione Cariplo, con il Consorzio nazionale recupero e riciclo 
        degli imballaggi a base cellulosica (Comieco), con Gpp Industrie 
        grafiche di Milano e l’Associazione amici della Raccolta delle Stampe 
        "Achille Bertarelli".
 L’esposizione propone un viaggio nella cartellonistica del nostro Paese,   
        dai primi anni del secolo scorso   agli anni 50. La rassegna 
        milanese presenta opere di importanti autori come Leonetto Cappiello, 
        Leopoldo Metlicovitz, Albe Steiner e Marcello Dudovich.
 La mostra, che inaugura nuovi spazi espositivi del Castello Sforzesco 
        chiamati "Sale Panoramiche", è stata articolata in sei diverse sezioni: 
        "Al mare", con manifesti ovviamente ovviamente legati alle coste 
        italiane, all’interno della quale meritano una segnalazione le opere di 
        Dudovich che promuovevano gli articoli da spiaggia della Rinascente; "In 
        montagna"; "Al lago"; "Alle terme"; "In viaggio", dove vengono proposti 
        i manifesti legati al concetto del viaggiare, con soggetti come la 
        popolarissima Lambretta e le Ferrovie.
 Nell’ultima sezione, intitolata "A Milano", merita attenzione il 
        manifesto ideato da Giovanni Greppi nel 1920 per la rappresentazione 
        dell’Aida di Giuseppe Verdi nell’insolita cornice all’Arena.
 La Raccolta delle stampe Achille Bertarelli, fondata nel 1927, comprende 
        oggi circa un milione di opere che spaziano dai fogli dei maestri 
        incisori della grafica d’arte alle stampe. Il fondo dei manifesti, in 
        particolare, si compone di circa 7mila pezzi con soggetti che vanno dai 
        prodotti industriali al cinema, dal teatro alle mostre, dalla propaganda 
        politica ai giornali e riviste italiane e straniere.
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